Scopri la bellezza naturale della Valle di Comino nel Lazio
Il lato laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e la vasta Valle di Comino rappresentano una delle aree più belle dal punto di vista naturalistico della Ciociaria.
Esplora i prodotti e la cucina della Valle di Comino
La produzione di prodotti e colture di montagna è eccezionale, con formaggi ovini e caprini che raggiungono livelli elevati.
La produzione di vini, guidata dal Cabernet di Atina e supportata da numerosi vitigni nobili è ormai riconosciuta a livello nazionale ed internazionale.
Anche se ancora poco conosciuti, i tartufi raccolti sulle alture sono di alta qualità e in gran parte vengono esportati . La cucina con il tartufo è molto variegata, dall’uso come condimento per le paste fresche alle salse per aromatizzare crostini e piatti e dolci.
Una specialità unica nel Lazio è quella dei torroncini di pasta di mandorle, disponibili in molte varietà.
Frutto di un’industria alimentare con tradizioni antiche, i torroncini della Val Comino (in particolare di Alvito) sono una prelibatezza da non perdere.
Assapora i prodotti locali, dal fagiolo cannellino di Atina alle trote autoctone
Nelle campagne vengono coltivate diverse specialità, tra cui il fagiolo cannellino di Atina DOP, di rara sapidità e consistenza pastosa.
Il vero piatto tipico della Val di Comino è una minestra di fagioli con pasta fresca tagliata in pezzi grandi nota come “sagne e fagioli”.
La presenza dei fiumi e del lago di Posta Fibreno influisce sulla cucina, che si basa sui pesci d’acqua dolce. La presenza di una varietà di trote autoctone di alta qualità (la macrostigma) ha permesso lo sviluppo di una vera e propria scuola culinaria basata sui piatti di pesce. È possibile quindi gustare trote cucinate in diversi modi e anche primi piatti conditi con salse realizzate con fauna acquatica di eccellente qualità.
Immergiti nella nella natura incontaminata
La Valle di Comino tra Abruzzo e Molise, base per attività all’aperto e meta per amanti dei luoghi meno noti. Il tartufo di Campoli Appennino, sia bianco che nero, è un prodotto prezioso di questa terra. Si consiglia di visitare il Museo dell’Orso Marsicano. Broccostella, all’ingresso della Valle, offre la possibilità di pesca sportiva e equitazione. Proseguendo sulla statale della Vandra, il cimitero napoleonico di Fontechiari è interessante da visitare. L’oasi di Posta Fibreno ha un lago sorgivo con specie ittiche tra cui una pregiata trota macrostigma con un gusto squisito. La curiosità del lago è un’isola galleggiante che si sposta giornalmente per effetto del vento e delle correnti. I castelli di Vicalvi e Alvito proteggono la Valle.
La Valle di Comino è una destinazione perfetta per chi ama attività all’aperto e offre anche molte opzioni per gli appassionati di storia e monumenti poco conosciuti.
Si consiglia una visita al centro storico di Alvito, dove potrete ammirare il Palazzo Ducale e le chiese, assaggiare i famosi torroni artigianali.
I centri storici di San Donato e Picinisco offrono panorami mozzafiato e la possibilità di esplorare i boschi e i sentieri del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Il Santuario della Madonna di Canneto (Settefrati) immerso nel PNALM attira pellegrini da molte parti d’Italia.
Atina è conosciuta per il suo Festival Internazionale del Folklore e il Festival Atina Jazz, che in estate richiamano appassionati di musica da tutto il mondo.
Attività all’aria aperta
La Valle di Comino è ben attrezzata per le attività all’aria aperta, come l’escursionismo, l’equitazione e la mountain-bike. Ci sono numerosi sentieri come quelli nei pressi di Forca d’Acero, nellaValle di Canneto e Prati di Mezzo. La zona offre l’opportunità di esplorare le Gole del Melfa, i Monti della Meta, il Monte Cairo con il castagneto monumentale di Terelle.
La Valle di Comino offre molte opportunità per gli appassionati di sport all’aria aperta, come il cicloescursionismo a Forca d’Acero.
Gli sport invernali come sci di discesa e sci-alpinismo si possono praticare a Prati di Mezzo e Forca d’Acero. Per l’arrampicata su roccia bisogna recarsi a Picinisco o le Gole del Melfa.
Il lago di Posta Fibreno attira subacquei per immersioni con le bombole o in apnea. La Valle è anche un’area ideale per il parapendio e il deltaplano.
Altre attività includono birdwatching e picnic all’aria aperta, nonché l’arte artigianale locale come la terracotta, il vimini, il ferro battuto, il rame e le zampogne.
L’agriturismo è fiorente e ben organizzato, offrendo sapori genuini della campagna come la trota del Fibreno, olive, formaggi come il prelibato pecorino di Picinisco, miele, fagioli cannellini e il Cabernet di Atina.