L’immensa varietà delle strade anulari che seguono le linee di livello, di quelle radiali di pendio e intermedie tra le prime due, determina una ricchezza ed una varietà tipologico-formale negli edifici che vi si affiancano che è impossibile, in questa sede, fornire di esse un quadro esaustivo.
Le immagini che seguono sono solo un campionario di tale varietà e ricchezza architettonica , tipica della città medievale.
Essa cresce spontaneamente entro il perimetro murario esistente, seguendo l’unica regola del massimo sfruttamento del limitato spazio a disposizione: ogni angolo viene sfruttato, le case si incastrano seguendo la morfologia del sito, si addossano l’una all’altra, sfruttano portici e sporti.
Si impiega una piccola scala architettonica per cui le case e le botteghe del popolo risultano minute e, per noi, quasi impraticabili, inaccessibili.
In linea generale a Casalvieri, come in tutti i paesi medievali, al netto delle sostituzioni edilizie avvenute nel tempo, gli edifici più antichi sono quelli che nascono in alto e al centro, accanto alle emergenze architettoniche (castello, palazzo, chiesa) per sfruttare la rendita di posizione data dalla vicinanza (protezione, prestigio, valore degli immobili) e poi via via verso il basso fino a giungere a ridosso delle mura.