Picinisco: Un Tesoro nel Cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Arroccato a 725 metri sul livello del mare, Picinisco è un affascinante borgo medievale della provincia di Frosinone, una vera terrazza naturale sulla splendida Valle di Comino. Questo gioiello laziale, insignito della prestigiosa Bandiera Arancione, è immerso nel verde del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un’area protetta dove la natura incontaminata si fonde armoniosamente con la storia e la cultura locale.
Un Viaggio tra Storia e Natura
Picinisco non è una destinazione che si incontra per caso, ma un luogo da scoprire con intenzione, dove la bellezza autentica regala emozioni uniche. Circondato da boschi di faggi, castagneti e querce secolari, il borgo è frequentato da escursionisti e amanti della natura, attratti anche dalla presenza della fauna selvatica, tra cui il famoso orso marsicano, spesso avvistato nei dintorni.
Il centro storico, protetto da un’antica cinta muraria interrotta da quattro porte d’accesso, custodisce vicoli suggestivi, piazze accoglienti e palazzi signorili in pietra. A dominare il borgo è il castello medievale, risalente al 1054, costruito con funzione difensiva per proteggere l’area nord-orientale della Valle di Comino.
D. H. Lawrence e la Magia di Picinisco
Nel 1919, il celebre scrittore inglese David Herbert Lawrence trovò ispirazione a Picinisco per completare il suo romanzo The Lost Girl (La ragazza perduta), pubblicato nel 1921. Durante il suo soggiorno in una villa vittoriana nella campagna circostante, Lawrence catturò l’anima autentica del borgo e dei suoi abitanti. Oggi quella stessa villa è diventata “Casa Lawrence”, un agriturismo che conserva intatta l’atmosfera dell’epoca e dove i visitatori possono degustare i prodotti tipici locali.
Il Gusto della Tradizione: Il Pecorino di Picinisco DOP
La gastronomia è un altro punto di forza di Picinisco. Tra i prodotti tipici spicca il Pecorino di Picinisco DOP, formaggio a latte crudo dal sapore intenso e deciso, perfetto da abbinare all’ottimo vino autoctono Maturano. Un’esperienza enogastronomica imperdibile per chi visita il borgo.
Un Borgo dalla Storia Millenaria
Le origini di Picinisco risalgono a epoche antiche, come testimoniano iscrizioni e mura poligonali di epoca sannita e romana. Nel Medioevo, il borgo fece parte del Regno delle Due Sicilie fino al 1860. Il Cinquecento fu segnato dalla presenza dei briganti, mentre durante la Seconda Guerra Mondiale Picinisco si trovò lungo la Linea Gustav, subendo occupazioni e bombardamenti prima della liberazione nel maggio del 1944.
Una Terrazza sulla Valle di Comino
Il cuore pulsante del borgo è Piazza Ernesto Capocci, dominata da un maestoso platano secolare, simbolo di Picinisco. Questa piazza, vera e propria terrazza panoramica, offre una vista mozzafiato sulla Valle di Comino, regalando tramonti indimenticabili e momenti di autentica bellezza.
Perché Visitare Picinisco? Picinisco è la destinazione ideale per chi cerca un viaggio autentico, tra natura, storia e sapori unici. Perfetto per escursionisti, amanti della cultura e appassionati di enogastronomia, questo borgo medievale rappresenta una tappa imperdibile nel cuore del Lazio.
Se sei alla ricerca di un angolo d’Italia dove il tempo sembra essersi fermato, Picinisco ti aspetta con la sua accoglienza calorosa e il fascino senza tempo.