I Sanniti, dopo la battaglia di Aquilonia nel 293 a.C., si rifugiarono nel territorio dell’antica Villa Latina
Nel 1832 il comune di Villa Latina divenne autonomo da Atina e all’epoca si chiamava Agnone. Nel 1862, il paese ha adottato il nome attuale, “Villa Latina”, per sottolineare la presenza di importanti reperti archeologici romani, come una villa, resti di terme e un acquedotto.
Il Medioevo a Villa Latina
Durante l’epoca medievale, due piccoli insediamenti monastici benedettini esistevano nella zona, di cui due edifici sono ancora presenti oggi. Questi includono un antico eremo in rovina con i resti di affreschi e una chiesa rifatta nel Settecento con un bellissimo portale barocco. Intorno alla fine del XII secolo, Agnone e Malacucchiara erano sotto il controllo dei monaci cassinesi e due castelli sorgono nella zona, uno nel paese e l’altro, la Rocca Malacucchiara, sopra un colle che faceva parte del territorio e del comune di Atina.
Durante il regno di Federico II, Agnone e Malacucchiara divennero feudi dei signori di Aquino, successivamente appartennero ai Cantelmo e ai signori del feudo di Sora e Alvito. Nel 1439, Riccio di Montechiaro distrusse la Rocca Malacucchiara.
La ribellione antifrancese a Villa Latina
Nel Settecento e all’inizio dell’Ottocento, i francesi giunsero in zona e gli abitanti di Agnone si ribellarono, guidati da Benedetto Panetta, in una guerriglia antifrancese.
Nel XIX secolo, Agnone-Villa Latina divenne un comune autonomo e seguì le vicende dell’unificazione nazionale e della formazione del nuovo stato.
La Seconda Guerra Mondiale a Villa Latina
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Villa Latina fu occupata dai tedeschi e la popolazione fu costretta a fuggire a causa dei bombardamenti e dell’avanzata alleata.
L’emigrazione da Villa Latina è stata molto elevata, con una perdita di oltre il 6% della popolazione in un solo anno.
Villa Latina non ha un centro storico ma è composta da un capoluogo e diverse frazioni. L’insediamento lungo la statale è il fulcro del paese, ma il municipio e la chiesa principale sono situati all’interno.