Giulio Prudenzio di Alvito, nipote di Mario Equicola e cortigiano di Federico Gonzaga prima e di Vittoria Colonna poi, ritiratosi nella vecchiaia in Alvito, pensò, primo fra i pochi colti conterranei, di scrivere una «Discrizione d’Alvito et suo Contato raccolta parte dal trovato, parte dal visto et parte dallo inteso». Il contado alvitano, in quel […]
Categoria: Settefrati
Settefrati, comune della Valle di Comino, appartiene al Mandamento di Alvito, al Circondario ed alla Diocesi di Sora e al Distretto militare di Frosinone; dipende dal Tribunale Civile e Correzionale di Cassino, dalla Corte di Assise di S. Maria Capua Vetere e dalla Corte di Appello di Napoli. Fa parte del Collegio elettorale di Sora […]
Il 25 settembre 1656 d. Giovanni Macari di Settefrati, con testamento olografo, firmato da cinque testimoni, scriveva le sue ultime volontà circa la destinazione da dare ai suoi beni dopo la sua morte. Tra le sue disposizioni spiccava il lascito fatto alla chiesa di S. Maria di Canneto, che iniziava con la rituale formula: “Parimenti […]
Picinisco è l’ultimo paese, che s’incontra sull’itinerario di Canneto, prima di affrontare le asperità dell’alta montagna e raggiungere la meta agognata, per le compagnie o processioni di devoti, che nel ferragosto di ogni anno provengono a piedi dalle pianure del basso Liri, dal Cassinate e dall’entroterra montuoso delle Mainarde, conservando una delle più antiche e […]
Dagli Atti di sacra visita di questi anni del vescovo di Sora Mons. Felice Tamburrelli emergono i primi particolari dell’interno della chiesa di Canneto, e le prime notizie storiche delle feste tradizionali della Madonna ed infine dell’esistenza di una chiesetta dedicata alla SS. Annunziata, situata sulla spianata del tempio. La visita al santuario, per mandato […]
Paolo Mattia Castrucci (1575-1633), storico di Alvito, come il suo concittadino Giulio Prudentio (1574) di poco anteriore, al pari di ogni buon Alvitano, da sempre devoto della Madonna Bruna, un giorno volle farsi anche lui pellegrino di Canneto, salendo dalla parte di Settefrati attraverso quel medesimo sentiero, che avevano già percorso da secoli generazioni di […]
Come si ricorderà, era aggregato con altri benefici parrocchiali della diocesi al seminario di Sora fin dal giugno 1569 per il sostentamento del pio istituto. Dall’inventario dei beni immobili di tale chiesa, compilato nell’agosto 1619 da d. Giulio Annichino, arciprete di Settefrati, e trascritto nel “Libro verde” dell’archivio diocesano, veniamo a conoscere per la prima […]
Erano molte. Ne abbiamo avuto un primo accenno durante la prepositura di d. Federico de Manlion (…l530-l534); poi unsecondo accenno più preciso nel 1574 dal Prudenzio di Alvito, il quale ci fa sapere che tra quelle molte reliquie si trovava anche un pezzetto del legno della croce. Il vescovo di Sora Giovannelli (1609-1632), convinto e […]
Il 15 luglio 1563 con il decreto “Cun adolescentum” il Concilio di Trento aveva stabilito che le singole Chiese Cattedrali, metropolitane ed altre Chiese maggiori, a seconda dei mezzi e dell’ampiezza della diocesi, educassero religiosamente ed istruissero nelle discipline ecclesiastiche un certo numero di fanciulli da tenersi in un “collegio”, sito presso le stesse chiese […]
Un primo accenno alla chiesa di S. Maria di Canneto, come edificio, si rinviene nella lettera collettiva “Deum placare” del 25 novembre 1475, il cui contenuto è ben noto. Con essa i due cardinali di S.R.C., Bartolomeo Roverella e Giuliano della Rovere, il futuro papa Giulio II, su richiesta dell’abate commendatario di Canneto, Francesco de […]